Come arredare un appartamento molto piccolo? Se stai provando a cercare una risposta a questa domanda, sappi che non sei l’unico. Tanti si sono trovati o sono nella stessa situazione.
Le case nelle grandi città costano sempre di più. Inevitabilmente ci si trova a doversi accontentare di metrature contenute. Non a caso negli ultimi anni è cresciuto il numero di persone che ha l’esigenza di arredare nel modo giusto un appartamento di 40 mq 50 mq. Perfino una casa di 70 mq rappresenta un lusso, pur non trattandosi di una superficie così ampia rispetto ai parametri di un tempo.
Per una casa piccola non mancano le soluzioni
Già da tempo architetti e designer lavorano a soluzioni funzionali che consentano di ottimizzare gli spazi. Basta, inoltre, recarsi in un negozio di mobili per notare come si siano ampliati i prodotti studiati per aiutare chi vive in case di piccole dimensioni.
Tavoli estensibili, divani e letti con cassapanche incorporate, cucine a scomparsa o con isola per consumare i pasti. Elementi che esistono da decenni ma che, nel tempo, hanno beneficiato di un maggiore impegno a farli diventare elementi perfetti di un design minimalista.
Quello che, per intendersi, risulta essere ideali per abitazioni da basso metraggio. Quello che, però, fa la differenza sono i dettagli.
Come arredare un appartamento molto piccolo: gli accorgimenti da seguire
Per rendere più godibile una casa piccola serve limitare l’impatto che potrebbe derivare da ambienti cupi. Con dei piccoli consigli si possono ottenere risultati importanti. Eccone 5 di cui tenere conto.
1.Sfruttare gli specchi
Una delle chiavi per rendere gli appartamenti piccoli confortevoli è avere luce. Raramente, infatti, monolocali o bilocali in ambiti cittadini godono di vetrate particolarmente ampie o di un’esposizione solare importante.
Gli specchi sono grandi alleati di chi vuole più luce all’interno di una abitazione. Un suggerimento è, dunque, quello di non porre dei mobili a parete intera a ridosso di pareti su cui arrivano dei fasci luce. Ad esempio su quei muri che si collocano esattamente di fronte ad una finestra, piccola o grande che sia.
Quello è lo spazio giusto per installare degli elementi specchiati. La loro funzione sarà quella di riflettere i segnali luminosi sul resto dell’abitazione. Con una soluzione di questo tipo si riuscirà a dare una superiore idea spazio e profondità.
Questo trucco, non a caso, viene spesso usato da piccoli locali o ristoranti che si trovano nelle grandi città. L’obiettivo è dare ai clienti la percezione che si stia entrando in un luogo ampio e quindi più accogliente. Vale, dunque, la pena farlo proprio e utilizzarlo quando c’è da arredare un piccolo appartamento.
2. L’importanza dei colori
Un’idea diffusa sottolinea l’importanza di non usare i colori scuri quando c’è da arredare o tinteggiare le pareti di una piccola casa. Il consiglio è, ovviamente, valido, anche perché aumentare la luminosità è fondamentale per dare “respiro” in una casa in cui c’è poco spazio. Ok, dunque a colori come il grigio chiaro, il bianco, il senape, il giallo paglierino e altre tonalità paragonabili.
Alcuni esperti, però, ritengono che questa non debba essere una legge inappellabile. Si può anche scegliere di utilizzare dei colori scuri per le pareti di un’abitazione piccola, a patto che si combinino con altri con caratteristiche precise. Ad esempio andando a scegliere dei divani o elementi con delle colorazioni accese, in tal modo si avrebbe una compensazione e quasi un’idea di maggiore profondità.
In linea di massima quello che sembra funzionare è il concetto di affiancare colori freddi ad altri particolarmente forti.
2. Gli accessori
Il concetto che, quasi in maniera ripetitiva, ritorna è sempre lo stesso: un piccolo appartamento ha bisogno di luce. Il discorso vale anche nelle ore notturne.
Tornano molto utili, dunque, una categoria di accessori particolare: le lampade. Quali utilizzare? Quelle a soffitto, quelle da tavolo, quelle in sospensione e quelle da tavolo.
Averne il più possibile ed accenderle può rappresentare un elemento che può dare una visione degli ambienti di piccole dimensioni meno cupa. I punti luce saranno da individuare selezionando le aree che danno l’idea di essere più spente. Ad esempio quelle lontano dalle finestre
3. Attenzione a quadri e poster
Le idee salvaspazio per una casa piccola spesso si focalizzano su ciò che si trova nella superficie più considerata: quella del pavimento. Spesso, però, la percezione che si ha di un’ambiente è strettamente legata a ciò che la prospettiva regala agli occhi.
Molti sottovalutano il fatto che a condizionarli molto è ciò che si trova sulle pareti. Se proprio non si può fare a meno di appendere quadri o poster sarebbe bene porli ad un’altezza che sia parallela a quella degli occhi di un uomo medio. Questo può contribuire a evitare compressioni visive degli ambienti.
Il messaggio che deve passare è: più le pareti restano libere, meglio è. Al netto, ovviamente, degli specchi di cui si è già parlato. L’alternativa potrebbe essere acquistare dei quadri che presentino uno sfondo dal colore analogo alla tinta dei muri e con disegni poco invasivi.
5.Ottimizzare lo spazio
Sembrerà banale, ma se ci si chiede come arredare un piccolo appartamento sarebbe meglio evitare sprechi di spazio. Avere, ad esempio, per tutto l’anno un armadio in cui si conservano scarponi e attrezzatura da sci potrebbe non avere senso. Così come installare troppe librerie perché ci conservano, ad esempio, una serie di testi archiviati o libri già letti.
Lo stesso vale, ad esempio, per arredi che si avevano in una precedente casa e dopo un trasloco non sembrano adatti alla nuova abitazione. Elementi che per motivi affettivi magari non si intende smaltire.
Per necessità di questo tipo APM Storage ha aperto il suo servizio di self storage ai privati. In base alle necessità chiunque può affittare uno spazio, con una metratura flessibile e a costi nettamente inferiori ad un garage o ad una cantina in centro città.
Si tratta di depositi asciutti e puliti, in cui si può conservare ogni cosa: dai vestiti agli oggetti che non trovano posto in casa. Tutto è climatizzato, videosorvegliato e con accesso autonomo dedicato.
Eviterai di trovarti la casa piena di armadi, cassapanche e altri mobili voluminosi finalizzati a contenere ciò che non usi.